Come Regione Lombardia abbiamo finanziato nuovi interventi per accrescere ancora la qualità della nostra sanità, con tecnologie di altissimo livello e ristrutturazioni delle strutture.
In totale per le ASST (ex ospedali) e le ATS (ex Asl) lombarde abbiamo stanziato più di 100 milioni di euro, di cui quasi 32 milioni di euro per la Grande Milano.
Sono particolarmente orgoglioso, perché tra i fondi stanziati c’è il risultato concreto delle mie proposte nel Bilancio Regionale.
Mi sono impegnato per diversi progetti rilevanti per i cittadini e strategici per la crescita delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali (Asst) in un contesto sempre più di livello europeo.
Grazie a questi fondi, si potranno realizzare tanti piccoli investimenti tecnologici, il che significa PIÙ EFFICIENZA E MENO SPRECHI.
I Poliambulatori di Milano, ad esempio, sono una realtà unica in Italia per la vicinanza al territorio. Per migliorare l’efficacia e l’efficienza tecnologica (OBIETTIVO: ABBATTERE LE LISTE D’ATTESA) abbiamo stanziato quasi 708 mila euro.
E poi investimenti per una nuova TAC al Niguarda, per la manutenzione straordinaria dell’Asst Melegnano e della Martesana, per l’Istituto Nazionale dei Tumori, per il Besta…
Uno dei risultati che mi sta più a cuore è la ristrutturazione della terapia intensiva neonatale della Macedonio Melloni (STANZIATI OLTRE 2 MILIONI DI EURO) per rispondere ai bisogni di mamme e bambini. Oggi la terapia intensiva neonatale del presidio ospedaliero Macedonio Melloni, infatti, è situata nei locali della ex Provincia di Milano. Ristrutturando un piano dell’edificio principale del presidio, si integra la terapia intensiva neonatale con la neonatologia.
Ecco i principali interventi finanziati per cui mi sono impegnato:
Per conoscere tutti gli investimenti straordinari in Sanità nelle Aziende della Grande Milano, clicca qui e scarica il pdf.
Bravo Fabio tiene però presente che per la sanità lombarda per quanto efficiente c’è comunque ancora tanto da fare soprattutto per quanto riguarda il rapporto fra dottori e pazienti ancora troppo freddo (esperienza personale)
Grazie Fabio per l’impegno nei tuoi interventi.ma per quando riguarda.la tua promessa per l’edilizia popolare.riquardanto gli ultrà 70 anni.ancora niente.dacci un Po di respiro.ciao.Tienimi informato
Grazie Fabio per l’impegno e per la concretezza degli obiettivi volti al miglioramento dei servizi ai cittadini, lombardi e non. A mio avviso oltre a tali interventi strutturali occorrerebbe anche aromonizzare i processi ICT di governance di ogni azienda, poichè l’attuale disomogeneità non favorisce certo un equilibrato utilizzo delle scarse risorse finanziarie
Tutto avanza Fabio! Strutture, di pari passo, strumentazione e tecnologie, preparazione, gentilezza e buona preparazione psicologica del personale sanitario, quasi al 100%. Ciò che invece ti riporta indietro sono gli uffici, le pratiche, i giri, il senso di deresponsabilizzazione che regna sovrano: singolarmente, nessuno può prendere una decisione, anche di fronte all’evidenza e urgenza; tutto è rimesso alle commissioni e liste d’attesa, con risposte che arriveranno “dopo”, troppo tardi. Mi sono trovato in simili situazioni, negli ultimi mesi, e, ti assicuro, procedi pieno di speranza e, quando ritieni di essere arrivato ad ottenere quanto richiesto, ti si para la “procedura, la commissione e lista d’attesa” che ti fa tornare a girare come una trottola e non te ne accorgi, perchè c’è di mezzo un tuo caro.
Semplificare le procedure, troppo personale! E’ indispensabile adottare nuove tecnologie come la “blockchain”, per semplificare, decidere e condividere tutto in tempo reale, almeno quando c’è in ballo la vita delle persone. Scusami lo sfogo ma lo faccio con te perchè ti so molto attento ed attivo.